19.09.2019 > 8.30 PM, Transart19, Museion, Bolzano, IT
Enrico Pompili, Pianoforte
Mark Markin, Maximilian Pellizzari, Operatori macchina
L’opera verrà proiettata utilizzando la macchina per spettacoli di luce colorata dell’artista Ludwig Hirschfeld-Mack (ricostruzione 1923-1999, Collezione Museion).
Wind Pressure Concert è un concerto per pianoforte e proiezione che ha come soggetto l’aria. In una sorta di cortocircuito spazio-temporale sarà sperimentata una composizione nata in contesti non direttamente comunicanti. L’opera di Silvia Hell “Aria Milano 1972 – 2017 / Aria Bolzano 2008 – 2017” è una cronologia di sette sostanze inquinanti monitorate nell’aria delle due città. Lo stesso linguaggio creato dall’artista per visualizzarla, sarà ri-codificato e interpretato dal pianista Enrico Pompili.
Transboundary air pollution!
Partitura
La notazione è composta dai valori delle principali sostanze potenzialmente nocive presenti nell’aria, registrati dal Comune di Milano dal 1972 (primi dati nell’archivio storico di Arpa) al 2017 e a Bolzano dal 2008 al 2017.
A ogni colore è associata una sostanza (PM 10, rosso; PM 2.5, azzurro; Biossido di azoto, viola; Biossido di zolfo, bianco; Benzene, verde; Monossido di Carbonio, giallo; Ozono, blu). Ogni sostanza si colloca in uno dei cinque intervalli di qualità secondo il suo valore medio in un determinato giorno. La fascia più alta segna un valore buono, quella più bassa uno pessimo. La scelta delle sostanze che fungono da indicatori dell’inquinamento e la suddivisione in cinque fasce di qualità seguono le indicazioni sulla valutazione dell’aria per come sono state standardizzate dalla Direttiva 2008/50/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 maggio 2008.
La partitura è suddivisa in otto parti, le prime sei per l’aria di Milano e le ultime due per Bolzano, ognuna si legge cronologicamente da sinistra verso destra e dall’alto verso il basso.
annotazioni Enrico Pompili
Courtesy the artist, ©Festival Transart/Max Valenti
Contributo di
Silvia Hell