«La torre costruttivista di Tatlin doveva essere costruita con materiali industriali: ferro, vetro e acciaio. Materiali, forma e la funzione, erano state concepite come un simbolo imponente della modernità. Principalmente composta da due eliche a spirale, esse dovevano arrivare a 400 metri di altezza e, attorno a queste, i visitatori sarebbero stati trasportati con l’aiuto di vari dispositivi meccanici. La struttura principale dovrebbe contenere quattro grandi strutture geometriche sospese. Queste strutture avrebbero ruotato a velocità diverse. Alla base della struttura c’era un cubo nel quale si sarebbero potute svolgere conferenze, dibattiti e riunioni legislative, questa parte del monumento avrebbe completato una rotazione nell’arco di un anno. Sopra il cubo ci sarebbe stata una piramide più piccola che avrebbe ospitato attività esecutive, la cui rotazione avrebbe impiegato un mese. Più in alto ci sarebbe stato un cilindro, il quale avrebbe dovuto ospitare un centro informazioni, dal quale si sarebbero potuti emettere bollettini e manifesti via telegrafo, radio e altoparlante e avrebbe effettuato una rotazione una volta al giorno. Nella parte superiore, sarebbero state allocate delle apparecchiature radio. Era in progetto anche l’installazione di un gigantesco schermo a cielo aperto sul cilindro e un altro proiettore che sarebbe stato in grado di trasmettere messaggi sulla coltre delle nuvole nei giorni nuvolosi. »
Contributo di
Juan Pablo Macías