« Ho cinquant’anni ed ho sempre vissuto libero; lasciatemi finire libero la mia vita; quando sarò morto voglio che questo si dica di me: Non ha fatto parte di alcuna scuola, di alcuna chiesa, di alcuna istituzione, di alcuna accademia e men che meno di alcun sistema: l’unica cosa a cui è appartenuto è stata la libertà. »
Communards e Gustave Courbet posano con la statua di Napoleone I dalla colonna rovesciata Vendôme, Parigi 22 marzo 1871.
Contributo di
Juan Pablo Macías