C’è stata una volta in cui Onorúame ha parlato con i Rarámuri e ha affidato loro di prendersi cura degli equilibri del mondo.
Uno strumento musicale che il nome Rarámuri chapareke appartiene a quel tempo ancestrale, che fa parte dell’arsenale fornito da Onorúame per mantenere quell’armonia.
Ora gli equilibri sono stati spezzati, il chapareke non si sente più nelle feste e nei rituali.
Solo due uomini, nella loro vita quotidiana, mantengono vivo questo strumento e portano sulle spalle il compito di mantenere i delicati equilibri che sostengono l’universo ed i suoi incessanti ritmi e cicli di vita, morte e rinascita.
Contributo di
Juan Pablo Macías