Zbyněk Baladrán
(Praga, 1973) è un artista visivo, curatore e architetto di mostre. Nelle sue opere indaga quelli territori occupati da quella parte della civiltà che chiamiamo Occidente. Usando una metodologia simile a quelle usate dall’etnografo, dall’antropologo e dal sociologo, questo « archeologo » post-umanista scava i resti di un passato non molto lontano, guardando in particolare ai sistemi sociali in relazione al patrimonio della politica di sinistra.