Pietro Gaglianò
(1975) critico d’arte, educatore e curatore indipendente, indaga il rapporto tra l’estetica del potere e le contronarrazioni agite dall’arte. Nei suoi progetti sperimenta formati ibridi tra arte e scienze sociali per coltivare la percezione politica dello spazio pubblico e della comunità. Ha pubblicato La sintassi della libertà. Arte, pedagogia, anarchia (Gli Ori, 2020) e Memento. L’ossessione del Visibile (Postmedia Books, 2016).