Data
Posizione Livorno, IT
Pressione
Temperatura
Nuvole
Vento
Umidità
Visibilità
Pietro Gaglianò
11 gennaio 2021

06. Pietro Gaglianò

Fotografia della collezione di John Cage (autore sconosciuto)

Pietro Gaglianò introduce un brano tratto dal suo libro La sintassi della libertà (Gli Ori, 2020) una rilettura di due secoli di storia che tenta di riconnettere la relazione tra arte e pedagogia libertaria:

«ho adottato il pensiero anarchico come un filtro, un dispositivo dialettico tra i due ambiti, per esaltare la continuità tra il potenziale di emancipazione dell’arte e quello dell’educazione. »

Il paragrafo letto tratteggia alcuni aspetti dell’attività educativa di John Cage comparandoli con altre esperienze del XIX secolo per tentare una sintesi su quali siano gli orizzonti di un’educazione che liberi e non opprima. Viene ripreso il caso pedagogico di Joseph Jacotot (trattato approfonditamente da Jacques Ranciere ne Il maestro ignorante) accostato all’idea espressa da Pietr Kropotkin sulla funzione emancipatrice dell’arte.


Pietro Gaglianò è critico d’arte, educatore e curatore indipendente, indaga il rapporto tra l’estetica del potere e le contronarrazioni agite dall’arte. Nei suoi progetti sperimenta formati ibridi tra arte e scienze sociali per coltivare la percezione politica dello spazio pubblico e della comunità. Ha pubblicato La sintassi della libertà. Arte, pedagogia, anarchia (Gli Ori, 2020) e Memento. L’ossessione del Visibile (Postmedia Books, 2016).