09. Valeria Montoya

Valeria Montoya racconta un processo creativo che sintonizza l’atto della visione al suo corpo, al flusso del respiro. Un rapporto armonico che permette di percepire il « suono del sole ardente »: « The Sound of a Burning Sun: The honey of all of my dreams », è un lavoro video su nastro elettromagnetico Hi8 che scorre parallelo al testo scritto. Un saggio sull’atto del vedere e sull’atto del leggere, in quanto a narrazione, ma che riflette anche sulla realtà materiale che rende possibile l’immagine in movimento e la scrittura.

« …c’è un processo magnetico che avviene mentre registri…che è connesso all’azione di scrivere su un pezzo di carta, muovere i piedi e camminare. Quando si utilizza il nastro per registrare immagini o suoni si verifica un processo sull’aria, un flusso magnetico…che passa attraverso una macchina…controllata dal corpo umano…in un certo senso ti sintonizzi con esso… »

Valeria Montoya (Messico, 1983) nata come donna ispanica, messicana. Pratica la camminata come strumento essenziale per studiare e vivere il paesaggio di un territorio. Usa la passeggiata urbana come processo per pensare alle possibilità politiche, somatiche e immaginative della pratica artistica e curatoriale, e del suo rapporto con lo spazio pubblico curatorship. Sta ancora imparando a camminare.